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Lia Lenti è storica dell’arte. Autrice di monografie, saggi e articoli dedicati in particolare alla storia del gioiello, in questo campo di studi ha ideato e curato mostre in Italia e all’estero. Membro di prestigiosi comitati scientifici ha esperienze di catalogazione di collezioni d'arte, di oreficerie e di gioielli in collezioni e raccolte pubbliche e private; svolge attività di consulenza in campo antiquario e di docenza in ambito universitario, di perfezionamento e peritale.
Nel 1993 si laurea in Lettere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze a pieni voti con lode e diritto di pubblicazione. Nel 1992 consegue il Diploma Internazionale di Gemmologia presso Hoge Raad voor Diamant - Università di Anversa (RUCA) con valutazione piena. Nel 1999 consegue il Diploma di Specializzazione post-laurea in Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Firenze a pieni voti con lode e diritto di pubblicazione. Nel 1993 le viene conferita la prima menzione unica da Assicor (Associazione Intercamerale delle Camere di Commercio per lo sviluppo dell’Oreficeria).
Dal 1996 al 2004 progetta e coordina il convegno nazionale “Gioielli in Italia”, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali e dall’Università degli Studi di Firenze. Nel 2000 è membro esperto della Commissione per i Disciplinari di produzione dell’artigianato orafo artistico della Regione Piemonte. Dal 2004 al 2006 fa parte del Comitato tecnico-scientifico del Consorzio Prometeo per lo sviluppo della ricerca e delle applicazioni di nuove tecnologie in campo orafo. Dal 2004 al 2010 è responsabile scientifico del Centro di Documentazione sull'Oreficeria di Valenza curando la pubblicazione dei Quaderni Didattici. Nel 2010 su incarico della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria definisce il progetto di costituzione del Museo del Gioiello di Valenza. Dal 2011 è curatrice della Collezione d'Arte Contemporanea Valentia di proprietà della Fondazione Longo di Alessandria e nello stesso anno ne cura il nuovo allestimento. Nel 2012 presta opera di consulenza al Victoria & Albert Museum (V&A) nella catalogazione e studio delle collezioni etnografiche.
(Foto ritratto: Giacomo Artale)
Lia Lenti è storica dell’arte. Autrice di monografie, saggi e articoli dedicati in particolare alla storia del gioiello, in questo campo di studi ha ideato e curato mostre in Italia e all’estero. Membro di prestigiosi comitati scientifici ha esperienze di catalogazione di collezioni d'arte, di oreficerie e di gioielli in collezioni e raccolte pubbliche e private; svolge attività di consulenza in campo antiquario e di docenza in ambito universitario, di perfezionamento e peritale.
Nel 1993 si laurea in Lettere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze a pieni voti con lode e diritto di pubblicazione. Nel 1992 consegue il Diploma Internazionale di Gemmologia presso Hoge Raad voor Diamant - Università di Anversa (RUCA) con valutazione piena. Nel 1999 consegue il Diploma di Specializzazione post-laurea in Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Firenze a pieni voti con lode e diritto di pubblicazione. Nel 1993 le viene conferita la prima menzione unica da Assicor (Associazione Intercamerale delle Camere di Commercio per lo sviluppo dell’Oreficeria).
Dal 1996 al 2004 progetta e coordina il convegno nazionale “Gioielli in Italia”, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali e dall’Università degli Studi di Firenze. Nel 2000 è membro esperto della Commissione per i Disciplinari di produzione dell’artigianato orafo artistico della Regione Piemonte. Dal 2004 al 2006 fa parte del Comitato tecnico-scientifico del Consorzio Prometeo per lo sviluppo della ricerca e delle applicazioni di nuove tecnologie in campo orafo. Dal 2004 al 2010 è responsabile scientifico del Centro di Documentazione sull'Oreficeria di Valenza curando la pubblicazione dei Quaderni Didattici. Nel 2010 su incarico della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria definisce il progetto di costituzione del Museo del Gioiello di Valenza. Dal 2011 è curatrice della Collezione d'Arte Contemporanea Valentia di proprietà della Fondazione Longo di Alessandria e nello stesso anno ne cura il nuovo allestimento. Nel 2012 presta opera di consulenza al Victoria & Albert Museum (V&A) nella catalogazione e studio delle collezioni etnografiche.
(Foto ritratto: Giacomo Artale)
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